EEA, per escursionisti esperti con attrezzatura la Ferrata Bonacossa, in genere una ferrata facile, soprattutto, per quanto ricordo, in questa prima parte fino al Rifugio Fonda-Savio. EE, per escursionisti esperti, ma semplice, solo un po’ ripido e stretto in alcuni punti, il Sentiero Durissini, tutto il resto E, per escursionisti medi.
da Cortina d’Ampezzo si sale al Passo 3 Croci seguendo le indicazioni per Misurina; si scende quindi a Misurina, appunto, dove, all’inizio del lago, prendiamo a destra per il parcheggio della seggiovia Col de Varda, dove lasciamo la macchina, per salire in seggiovia al Rifugio Col de Varda.
dal Rifugio Col de Varda si imbocca subito sulla sinistra il Sentiero Bonacossa (nr. 117), che comunque è sempre ben indicato. Saliamo quindi alla Forcella di Misurina, quindi scendiamo sull’altro versante e saliamo alla Forcella del Diavolo, dalla quale scendiamo al Rifugio Fonda-Savio. Al Rifugio Fonda-Savio lasciamo a sinistra il Sentiero Bonacossa, per imboccare a destra il Sentiero Durissini (nr. 112) con il quale saliamo e scendiamo su 4 spettacolari forcelle (Torre, Sabbiosa, Deserto e Cristina), da dove iniziamo la discesa verso il Rifugio Città di Carpi. Dal Rifugio continuiamo quindi nella stessa direzione col sentiero nr. 120 diretto al Col de Varda. Giungiamo quindi con una risalita al Rifugio Col de Varda, dal quale torniamo in Seggiovia al Lago di Misurina.
stupendo giro nel cuore dei Cadini, soprattutto il fiabesco sentiero Durissini, più ancora che il celebrato Sentiero Bonacossa, più difficile, ma meno bello secondo me del Durissini. In questo anello si percorre comunque soltanto la prima metà del Sentiero Bonacossa, probabilmente la più facile e forse anche, relativamente, meno interessante.